Amstel Gold Race 2017, un podio storico per Albasini: “Nel finale non ne avevo più”
Sembra non sentire il passare degli anni Michael Albasini. Il 36enne svizzero continua ad inanellare prestazioni brillanti, l’ultima delle quali è il terzo posto di ieri all’Amstel Gold Race 2017: “La prima parte di gara è stata veloce ma costante quindi sapevamo che ad un certo punto sarebbe esplosa – ha spiegato a corsa finita – Il mio ruolo era quello di accodarmi ai favoriti e, una volta che ho visto Henao e Gilbert andare, ho reagito subito. Non pensavo che avremmo potuto andare lontano ma alla fine era un gruppetto forte e abbiamo continuato a pedalare tutto il tempo rimanendo davanti”.
Albasini ammette però che nel finale era impossibile dare di più: “Nel finale non ne avevo più. Quei due (Gilbert e Kwiatkowski, n.d.r.) ne avevano un po’di più nelle gambe quindi se ne sono andati mentre noi altri eravamo praticamente cotti”. Con questo piazzamento, ha raggiunto l’obiettivo di salire sul podio in tutte e tre le classiche delle Ardenne: “Cotto o non cotto, il podio all’Amstel è veramente buono. Ora sono salito sul podio in tutte e tre le classiche delle Ardenne e sono davvero felice di questo. Non avevamo grandi favoriti per questa corsa ma abbiamo raggiunto un podio e questo è molto positivo per noi”.
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